Passione

Aforismi

John Maynard Keynes

Contro la stupidità anche gli dèi sono impotenti. Ci vorrebbe il Signore. Ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il Figlio; non è il momento dei bambini.
Gli uomini pratici, che si ritengono completamente liberi da ogni influenza intellettuale, sono generalmente schiavi di qualche economista defunto.
Il capitalismo non è intelligente, non è bello, non è giusto, non è virtuoso e non produce i beni necessari. In breve, non ci piace e stiamo cominciando a disprezzarlo. Ma quando ci chiediamo cosa mettere al suo posto, restiamo estremamente perplessi.
Il capitalismo è la sbalorditiva convinzione che il più malvagio degli uomini farà la più malvagia delle azioni per il massimo bene di tutti.
Il lungo termine è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo termine saremo tutti morti.
Il mercato può rimanere irrazionale più a lungo di quanto tu possa rimanere solvibile.
Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri.
L'importanza dei soldi deriva essenzialmente dall'essere un legame fra il presente ed il futuro.
L'oggetto sociale dell'investimento specializzato dovrebbe essere quello di sconfiggere le forze oscure del tempo e dell'ignoranza, che avvolgono il nostro futuro.
La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie.
La saggezza del mondo insegna che è cosa migliore per la reputazione fallire in modo convenzionale, anziché riuscire in modo anticonvenzionale.
Le parole debbono essere un po' selvagge perché sono l'assalto del pensiero sull'impensato.
Lo studio della storia del pensiero è un preliminare necessario per raggiungere la libertà di pensiero. Non so, infatti, cosa renda un uomo più conservatore: non sapere nulla tranne il presente oppure nulla tranne il passato.
Non c'è niente che un governo possa detestare di più del fatto di essere ben informato; ciò fa diventare il processo decisionale più difficoltoso e arduo.
Non c'è niente di male nello sbagliarsi di tanto in tanto, specialmente se ti scoprono subito.
Non so cosa sia che rende un uomo più conservatore: non conoscere nulla tranne il presente, o nulla tranne il passato.
Preferisco avere all'incirca ragione che precisamente torto.
Sono le idee, non gli interessi costituiti, che sono pericolose nel bene o nel male.
È già stato osservato che nessuna conoscenza delle probabilità, minori in grado della certezza, ci può aiutare a conoscere quali conclusioni sono vere, e che non vi è relazione diretta tra la verità di una tesi e la sua probabilità. La probabilità inizia e finisce con la probabilità.